Rivaroxaban nella pratica clinica, nella cardioversione, nell’ablazione dei soggetti in fibrillazione atriale
Intervista al Dott. Stefano Donzelli sull’impiego del Rivaroxaban
Intervista al Dott. Stefano Donzelli sull’impiego del Rivaroxaban
La sindrome post-trombotica (SPT) è una condizione clinica cronica, molto comune che si può presentare in una percentuale di pazienti che hanno avuto una trombosi venosa profonda (TVP) prossimale agli arti inferiori.
L’approccio clinico-strumentale nel paziente con fibrillazione atriale non può prescindere dalla corretta stratificazione del rischio trombo embolico e del rischio trombo embolico residuo.
La fibrillazione atriale (FA) è un aritmia cardiaca molto comune e presenta un’incidenza stimata attorno al 1% della popolazione generale ed un aumento progressivo della prevalenza con l’avanzare dell’età
Intervista alla Dott.ssa Loredana Tanzilli in merito all’appropriatezza prescrittiva dei DOACs in Pronto Soccorso
Intervista alla Dott.ssa Claudia Sorrentino in merito alla gestione pratica e significato diagnostico dell’ ABI nella valutazione dell’Arteriopatia Periferica
Intervista al Dott. Tommaso Ministrini in merito alle novità nel trattamento antitrombotico del paziente fibrillante con insufficienza renale
Intervista al Dott. Alessandro Iadanza sulla gestione del paziente anziano con nuovi anticoagulanti orali.
I DOACs (Direct Oral AntiCoagulants: dabigatran, rivaroxaban, apixaban ed edoxaban) rappresentano ad oggi la soluzione terapeutica ottimale nel trattamento e nella prevenzione di eventi cardio-tromboembolici
La Fibrillazione Atriale, con una prevalenza dell’1%, è l’aritmia cardiaca più diffusa nella popolazione generale. Tale prevalenza tende ad aumentare